Il 12 Novembre, in Piazza del Popolo a Roma, ha avuto luogo un flashmob sulle note di Gangnam Style di PSY, canzone che da mesi ormai sta sconvolgendo il mondo della musica e dei social network.
Ben ritrovati amici di Apple Addicted, dopo diverso tempo di pressoché inattività del mondo Apple, torno a parlarvi dell'aggiornamento reso disponibile da poche ore dalla casa di Cupertino.
Il firmware del quale andrò a parlarvi è l'iOS 6.1 beta 3, resa disponibile solamente per sviluppatori e possessori di Apple TV.
Molte voci di corridoio dicono che la versione ufficiale di iOS 6.1 sarà resa disponibile da Apple dal mese di Marzo.
Io come credo molti altri di voi, amanti del Jailbreak, non riesco a sopportare un ritardo così immenso del rilascio del firmware.
Questo perché? Andiamo ad analizzare con cura la situazione Jailbreak di iOS 6: siamo ad un momento pressoché di stallo, dove i più famosi hacker, in particolare quelli del Dev-Team, sono riusciti a trovare dei bug nell'ultimo sistema operativo rilasciato da Cupertino, appunto l' iOS 6, ma non sono ancora in grado di rilasciare un tool stabile per il Jailbreak Untethered.
Al momento l'unico modo col quale è stato effettuato il Jailbreak è tramite Filebreak; un metodo molto complesso, per cui non è stata rilasciata nessuna guida ed è possibile solamente agli hacker.
Dagli ultimi aggiornamenti del Dev-Team è stato dichiarato che non verrà rilasciato alcun tool che permetta di eseguire il Jailbreak Unthetered di iOS 6 fino a quando Apple non rilascerà iOS 6.1 in versione ufficiale per paura che quest'ultima sia in grado di correggere (prima dell'uscita) i propri bug e quindi far cadere il mondo del Jailbreak di nuovo nel baratro.
Passiamo però ora alle novità del nuovo aggiornamento beta di Apple, che non sono tante.
Abbiamo come al solito:
Correzioni di Bug
Introduzione di miglioramenti
Stando a un developer che ha condiviso alcune informazioni con AppleInsider, iOS 6.1 beta 3 include una funzione atta a implementare la sicurezza degli utenti che dispongono di account iCloud. Una funzione che nelle precedenti versioni beta di iOS 6.1 non era presente.
Novità anche riguardanti Passbook; infatti vengono aggiornati dei ticket di esempio in modo tale da poter prendere confidenza con l'App prima della disponibilità dei ticket reali.
Vi inserisco di seguito il link utile per il download della beta 3 di iOS 6.1 e non solo: http://www.betaio.so/
Per oggi è tutto, rimanete sintonizzati per i prossimi aggiornamenti!
Ciao a tutti, ben ritrovati, scrivo per aggiornarvi che Here Maps, l’applicazione mappe Nokia utilizzabile in modalità offline sui dispositivi iOS, è appena arrivata su App Store.
Le mappe di Nokia sono disponibili al download su iPhone, iPod touch ed iPad. L'app è completamente gratuita, essa dato che ha un peso solo di 3.7 MB e ci permetterà di usare le mappe proprietarie di Nokia anche in modalità offline, quindi anche senza l'opzione dati cellulare del nostro iDevice attivata.
Nokia, ha scelto di creare la versione iOS della propria applicazione in modo tale da avere sempre più utilizzatori delle proprie mappe. Questa decisione presa da Nokia è fondamentalmente dettata anche dal malcontento ricevuto dagli utilizzatori di dispositivi iOS riguardo le mappe Apple introdotte con iOS 6 in sostituzione di quelle di Google.
Questa app richiede l’iOS 4.3 o le successive versioni. Questa app è stata ottimizzata per iPhone 5.
Testata direttamente da me, funziona alla perfezione. Speriamo che anche con questa ennesima concorrenza Apple si dia da fare nel creare un qualcosa di veramente unico, innovativo, soprattutto senza bug, dato che ultimamente un po' di delusioni ci sono state date!
Scrivo questo aggiornamento per informarvi che sul web sta circolando in questi giorni, ore, istanti una mail pericolosa.
In questa mail della quale non si sa il proprietario, è stato inserito un link che ti permette di eseguite il download del tool redp0ison (versione modificata di greenp0ison) il quale permette di eseguire il jaibreak su tutti i dispositivi Apple, anche quelli con il nuovo processore A6.
Fate bene attenzione: è un FAKE. Non è ancora disponibile sfortunatamente un tool in grado di eseguire il jailbreak dei dispositivi appena citati; fino ad ora l'unico jailbreak disponibile è quello che riguarda il vecchio chip A4, mi riferisco quindi ai possessori di iPhone 3GS con vecchia Bootroom ed ai possessori di iPhone 3GS con nuova bootroom e coloro che hanno, invece, un iPhone 4.
Come si manifesta questa mail?
Come già specificato la mail vi indirizza direttamente sul link per il download e al momento dello scaricamento dovrete completare un piccolo intrattenimento al termine del quale dovrete pagare una certa cifra per acquistare il tool. Al momento del pagamento i soldi vengono intascati direttamente dal proprietario e voi non avrete nessun tool per il jailbreak.
Quindi ragazzi, stiamo bene attenti e controlliamo sempre bene le nostre mail!
Ragazzi è disponibile da poco sull'Apple store una nuova applicazione nominata iNews PRO, è possibile acquistarla al costo di 0.89 €. Tramite questa applicazione potrete rimanere sempre aggiornati con il mondo Apple. Acquistatela poi fatemi sapere cosa ne pensate. :)
Grazie alla sua grafica semplice e minimalista, l'applicazione riuscirà a fornirvi tutte le news sul mondo Apple, come ad esempio:
la classifica delle canzoni più scaricate da iTunes
la classifica dell app a pagamento più scaricate da Apple Store
la classifica della app gratuite più scaricate da Apple store
news generali
news riguardanti gli sviluppatori di app
Tutte le notizie hanno un link per il download diretto.
E' inoltre possibile creare un account gratuito per votare, commentare e condividere ogni news, canzone o applicazione e collegare la notizia su Facebook o Twitter.
Ovviamente se preferite, potrete votare, commentare e condividere senza avere un account ovvero come utente ospite.
E' possibile condividere ogni news, canzone o applicazione anche tramite e-mail o sms. Con il prossimo aggioramento saranno introdotte nuove caratteristiche, come traduzioni in altre lingue.
Questa applicazione è compatibile con iPhone, iPod touch e iPad. Richiede l'iOS 4.0 o successive.
Il 12 Novembre, in Piazza del Popolo a Roma, ha avuto luogo un flashmob sulle note di Gangnam Style di PSY, canzone che da mesi ormai sta sconvolgendo il mondo della musica e dei social network. Per quei pochi che non la conoscono, è questa:
Ok, forse la canzone non vincerà un Grammy Award, forse il compositore non verrà adulato come genio della musica, forse PSY non verrà ricordato come la miglior voce che abbia solcato paffutamente il suolo terrestre, ma una cosa è certa: che siate bigotti, perbenisti, schizzinosi, gay, etero, zoofili, giovani o vecchi, Gangnam Style coinvolge e diverte. Che lo accettiate oppure no. Non a caso il suo video su Youtube ha vinto il Guinnes World Record per il video più piacciato di sempre (ad ora i likes sono oltre i 5 milioni); non è roba da poco. Fin qui, tutto bene.
Quei 30 mila che si sono riuniti ballando in preda all'eccitazione convinti di avere un cavallo fra le cosce o di aver totalmente perso le articolazioni con quegli spostamenti di bacino degni del miglior Ricky Martin si sono dovuti sorbire parecchi insulti da parte dalla folta cricca dei facciamolarivoluzionedacasausandoilcomputer, capaci solo di accusare dall'alto della loro immensa conoscenza delle dinamiche socio-economico-psico-politiche. Sì, insomma, quelli lì che quando ci discuti sanno sputarti la frase cult dell'uomo del nuovo millennio TU NON SAI CHI SONO IO o che si credono Gesù Cristo perché su Facebook nella sezione Istruzione hanno messo Harvard quando non si sono mai spostati dall'istituto tecnico Guglielmo Stracquadanio di Catanzaro Lido. E questo perché? Perché lo stesso giorno, sempre a Roma, qualche migliaio di studenti si è ritrovato per le solite proteste contro il governo e la politica. Badate bene, non sono contro questo tipo di manifestazioni. Ma quando si palesano in mandrie di persone urlanti che si muovono a destra e a sinistra senza un perché, be', qualche pensierino è d'obbligo.
I critici, ben nascosti dietro ad una tastiera o ad un articolo di giornale senza nome, si sono rivoltati contro quei felici danzatori di Piazza del Popolo col solito piglio simpatico e soprattutto utile del tifoso al bar dopo un rigore sparato sulla luna dal Pato di turno. Il motivo è molto semplice: il Paese è in crisi, voi vi prendete il diritto di ballare; bravi. Insomma, si sono arrabbiati perché questi amanti del ballo di gruppo hanno preferito danzare allegramente in piazza piuttosto che fare i grandi rivoluzionari versando critiche urlate molto utili sul genere "Monti sei una merdaaaaa!" "Politici, buuuu!" "Me ne vado via da questo Paese". Ecco, bravo, vacci. Che di uno che è capace di urlare, senza nemmeno ricordarsi la strada di casa, ne facciamo volentieri a meno.
Sia chiaro, non ce l'ho con il genere del "protestante"; ce l'ho con il "protestante" idiota che è convinto di fare cosa buona solo perché protesta, che pensa di essere migliore solo perché protesta e che guarda gli altri con supponenza e schifo solo perché protesta. Ebbene, sarebbe il caso che chi ti ha donato un cervello (probabilmente Dio, dopo un after al Diabolika) fosse lui a protestare, sì, ma contro di te che non hai capito un cazzo.
Gangnam Style si è diffuso con una rapidità così feroce da far spavento anche alla regina del successo vuoto e becero, E L James (quella dei libri di una verginella che si fa frustare da uno un po' vecchio un po' giovane però bello che poverino fa così solo perché ha conflitti interiori e la mamma non gli vuole bene blablabla; fosse l'unico...). Questo perché unisce tutti: è un ballo semplice, divertente e gioioso. Fa sorridere sia l'eschimese che ha tutt'altro a cui pensare, sia il bimbominkia che si è tatuato la scritta "Oh, sexy lady" sul collo affianco ad aforismi strappalacrime tipo c'è chi può e chi non può, io può.
Ok, forse non ha la potenza di YMCA, lo spirito gaio del ballo del quaquà o del trenino di capodanno, ma di sicuro fa il suo bell'effetto. E poi il trenino di capodanno fa successo perché si è tutti ubriachi, PSY poretto s'è messo nella mischia a metà Luglio.
Detto questo, proprio perché è un ballo così semplice e diffusosi con la rapidità di un eiaculatore precoce di fronte a Megan Fox che vernicia cancellate mentre si ascolta "Brava Giovanna, brava" nell'mp3, il critico protestante si è subito infervorato perché proprio nella giornata in cui si era finalmente deciso di scendere in piazza scollando la simbiosi nata fra il suo culo e la sedia, qualcun altro gli ha preso la scena. Ora, caro criticoide, mettiamolo subito in chiaro: tu che vai lì e gridi governo ladro!, senza nemmeno ricordarti chi fosse il Presidente del Consiglio prima di Berlusconi, sei utile come un foglio di lamina dorata in un bagno dell'autogrill. Che, se uno ci pensa, sei pure bello e raro, ma non servi a un cazzo.
Sì ok, caro criticoide, nemmeno quelli che ballavano in piazza erano utili, hai ragione (segnatela, che non succede spesso 'sta cosa) ma almeno loro non hanno la pretesa di cambiare il mondo con una licenza media strappata per pietà. E se non altro mettono il sorriso.
In un Italia che va male, in un mondo in crisi, se delle persone si riuniscono sorridendo (non è successo solo in Italia dove tutto è brutto e fuori c'è Eldorado) con la voglia di vivere un momento di gioia comune, be', allora Gangnam Style non è solo una canzone, non è solo un ballo. E' qualcosa di più. E' qualcosa di più profondo, anche se tu non te ne accorgi. Tutto ciò che diventa fenomeno di massa ed è capace di riunire milioni di anime, merita più attenzione e riflessione di quella che gli dedichi tu. Perché fa scaturire ciò che rende diverso l'uomo (che è una merda, hai ragione, ma non sempre) da tutti gli altri esseri viventi: la capacità di unirsi, di cooperare, di sentirsi una forza in mezzo agli altri. Perché se oggi che il PIL mi va a puttane (grazie Monti, sì criticoide, lo dico anch'io), se oggi che la pensione la vedremo solo in un film di Spielberg, se oggi che tutto va male e si stava meglio quando si stava peggio c'è ancora la voglia di sorridere, di ballare, di mettersi in mezzo ad una piazza a ricordare che un motivo per gioire c'è, be', allora qualcosa di buono un flashmob del genere ce l'ha. Perché che tu sia un riccone in completo gessato che si gode il brandy mentre la russa di turno gli massaggia le palle, che tu sia lo studente alla facoltà di Economia speranzoso di diventare il nuovo Krugman, la voglia di ballare ti è venuta anche a te, non nasconderlo. Perché sei uomo, non nasconderlo. Perché sei nato per emozionarti ed emozionare, non nasconderlo. Perché hai la capacità di trovare la luce anche al buio, non nasconderlo. Ed allora, se per un momento avresti voluto liberarti anche tu dalle catene del perbenismo, della perfezione, della moralità per metterti a ballare con quel sex appeal degno di Gigi'r Troione smettila di fare il criticoide. Fosse solo per una volta.
Forse i 30 mila in Piazza del Popolo e tutti gli altri in giro per il mondo non hanno cambiato il mondo, ma per 5 minuti l'hanno reso più felice. E, in fondo, essere felici è l'unica cosa che desideriamo tutti. Anche tu, caro criticoide.
E se invece sei proprio convinto che PSY sia il male, che Gangnam Style sia un inno satanico e che solo tu sei la fonte della conoscenza, vatti a ripassare come si calcola la misura dei cateti e dell'ipotenusa in un triangolo isoscele, che tanto non lo sai.
Stavo scherzando, non ti agitare. I cateti e l'ipotenusa nei triangoli isosceli non ci sono.
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Ragazzi, cosa ne pensate di tutti questi dispositivi Apple commercializzati così velocemente? Mi riferisco in particolare all'uscita del nuovo iPad mini e iPad 4.
A parer mio, da quando Steve Jobs è scomparso, Tim Cook & Co stanno "buttando" sul mercato tanti prodotti, seppur belli, senza un'importante innovazione alle spalle che possa definirli straordinari ed unici, come Apple tenta sempre di fare.
Io posseggo un iPad 3 e alla notizia che dopo sei mesi ne viene già rilasciata una nuova versione (considerando che è sostanzialmente un iPad 3s, per così dire) sinceramente mi sono infuriato. Voi che ne dite? In questi giorni molti amici mi hanno chiesto un'opinione riguardo l'iPad mini. Questa è la scheda tecnica. Ecco come la penso: secondo me è una grossa fregatura; io mi chiedo cosa se ne faccia una persona di un dispositivo che non è né carne né pesce, non è né un iPad vero e proprio né un iPhone. Lo spot tv poi è abbastanza fuorviante; voglio dire, mettersi a suonare la tastiera sull'iPad autentico è già un tantino scomodo, figuriamoci su un altro che ha il display ancor più piccolo.
Evidentemente, guardando i dati statistici delle vendite abbastanza numerose, altre persone non la pensano così. O probabilmente forse è solo la solita caccia al prodotto più nuovo. Secondo me, torno a ribadire, sono soldi buttati.
Notizia di corridoio degli ultimi giorni riguarda Apple che è già in progetto per la creazione dell'iPhone 5S. Io mi chiedo: com'è possibile una cosa del genere? A proposito della caccia di cui vi parlavo prima, mi metto nei panni delle numerose persone che hanno appena acquistato un iPhone 5, magari dopo l'attesa di un mese; cosa possono pensare nel vedere un dispositivo nuovissimo nelle loro mani già "vecchio"?
Apple fino ad ora si è sempre distinta per il modo totalmente diverso di fare marketing e branding, per usare due termini tecnici, così da creare una vera e propria linea di pensiero del tutto nuova e diversa dagli altri competitor. Ora sembra che si stiano omologando alle altre case di produzione, il che mi fa un po' storcere il naso. Spero non intraprendano la tortuosa strada piena di cadute e imbarazzi come quella di Nokia o altri. Apple è da anni azienda leader; ora, con la morte di Steve, con questa strana filosofia e con il ritorno aggressivo di Samsung, rischia di diventare una fra le tante.
Dal vostro Tommy per ora è tutto. Al prossimo aggiornamento!
